il miglior modo di sviluppare e mantenere un programma grande è costruirlo a partire da pezzi più piccoli e semplici: divide et impera
vantaggi dei metodi:
i metodi modularizzano un programma dividendolo in unità autocontenute
le istruzioni di un metodo non sono visibili da un altro metodo - ma alcuni metodi non utilizzano lo stato dell’oggetto e si applicano all’intera classe →metodi statici
metodi statici
un metodo statico si definisce specificando static nell’intestazione del metodo
accesso:
dall’interno della classe chiamando il metodo
dall’esterno, con NomeClasse.nomeMetodo()
si può chiamare un metodo statico anche da un oggetto, con la consapevolezza che il risultato ottenuto non dipenderà dai campi dell’oggetto stesso
esempio
public static String getLinea(int k){ //bla bla bla}public static void main(String[] args){LineaDiTesto s = new LineaDiTesto("titolo", 5);//accesso da un oggettos.getLinea(5);//accesso da un metodo staticogetlinea(5);}
metodi get e set
l’accesso ad alcuni campi è garantito dai metodi get() e set()
garantiscono la consistenza dei dati, senza dare l’accesso pubblico al campo
fanno da filtro tra i dettagli implementativi e ciò che vede l’utente esterno
numero variabile di parametri
Si possono dichiarare metodi con un numero variabile di parametri - sintassi type...
permette quindi di chiamare un metodo con un numero arbitrario di parametri del tipo specificato